Autobus e pullman da Padova a Treviso
Le strade del Veneto sono ottimali per godersi uno spostamento in pullman. L’autobus da Padova a Treviso si muove tra le due città con velocità ed efficienza. Non dovrete far altro che consultare le offerte delle diverse compagnie, scegliere l’orario di partenza e salire sul bus.
L’autobus da Treviso a Padova vi aprirà le porte del centro cittadino, caratterizzato dai portici e dalle testimonianze artistiche di quello che fu il Rinascimento Padovano. Padova conobbe infatti un particolare splendore in concomitanza con il Rinascimento fiorentino, per poi diventare per secoli uno dei centri universitari più importanti d’Europa. Ancora oggi l’Università di Padova, con la sua storica sede di Palazzo del Bo, è una delle più rinomate d’Italia. Tra le attrazioni offerte dall’ambiente accademico, inoltre, non perdetevi l’Orto Botanico universitario, il più antico al mondo nel suo genere. Muovendovi in bus a Padova scoprirete numerose altre bellezze della città.
Autolinee e bus tra Treviso e Padova
Viaggiando in direzione Treviso, il pullman vi porterà probabilmente molto vicino alla Piazza dei Signori e al Palazzo dei Trecento, situati nel vero cuore della città. Grazie all’autobus da Padova a Treviso potrete conoscere una città dalla storia originale e spesso legata alle vicende storiche della vicina Venezia. Tra le tante attrazioni locali, spiccano le imponenti chiese di San Francesco e San Niccolò, così come la Loggia dei Cavalieri e la Porta di San Tommaso. Non solo, una passeggiata lungo i bellissimi e pittoreschi canali del fiume Botteniga potrebbe valere da sola il viaggio in autobus per Treviso.
Una volta giunti a destinazione con gli autobus fra Treviso e Padova, ricordate che sono disponibili moltissimi pullman low cost per viaggiare in tutta Italia. Potreste ad esempio affrontare il viaggio in bus da Treviso a Roma per visitare la capitale, o dirigervi più a sud con un autobus da Padova a Napoli e visitare le bellezze paesaggistiche ed architettoniche della città partenopea.
